Tolkien e la Terra di Mezzo

Non sarò mai grata abbastanza a quel piccolo uomo (più simile a un hobbit), di nome Peter Jackson, per aver dato vita al più fantastico e incredibile mondo che Tolkien aveva immaginato, scritto e donato al mondo.Ormai da alcune settimane nelle sale, Lo Hobbit ha già conquistato il cuore di molti, specie di chi come me ha letto il libro.
Prima col Signore degli Anelli ora con Lo Hobbit il regista è riuscito a ricreare in ogni minimo particolare quei luoghi e quei personaggi che per tanti anni abbiamo solo immaginato, e per quanto mi riguarda c'è riuscito alla grande!

Lo Hobbit è stato solo il principio di quello che è poi divenuta la storia più letta di tutti i tempi: Il Signore degli Anelli. Tolkien non si è limitato a scrivere le avventure di un piccolo hobbit e dei suoi amici, ha creato un vero e proprio mondo fatto di creature malvagie, eteree, immortali, di uomini coraggiosi, di amicizia, di amore, di lealtà. Ha creato intere genealogie e linguaggi. Ha creato la Terra di Mezzo.

Chi non vorrebbe viverci, magari a casa Baggins, un buco-hobbit comodo e accogliente con porte e finestre perfettamente rotonde, con pareti rivestite di legno e pavimento di piastrelle ricoperto di tappeti. Le dispense ricche di cibo e bevande, intere camere dedicate agli abiti e un giardino ben coltivato.

O nell'Ultima Casa Accogliente a Gran Burrone, una casa perfetta, sia che amiate il cibo, o il riposo, o il canto, o i racconti, o che amiate solo star seduti a riflettere, o un piacevole miscuglio di tutto. Luogo di grande patrimonio culturale della Terra di Mezzo dove sono custoditi tutti i libri e le pergamene.

O nei boschi di Lothlórien, cuore del Reame Elfico sulla terra, dove crescono i grandi alberi dalle foglie sempre dorate.

O magari a Rohan, nel palazzo d'oro di Meduseld, ove dimora il Re del Mark e cavalcare nel grande "mare d'erba".

Oppure a Minas Tirith la Città Protetta del Re di Gondor, edificata su sette diversi livelli, come delle sporgenze scolpite nella collina, circondate ciascuna da bianche mura e chiuse da sette cancelli. E sul settimo livello, in cima alla città, dove si trovano l'Alta Corte, la Piazza della Fontana con l'Albero Bianco di Gondor e la Bianca Torre di Ecthelion.

Ho letto Il Signore degli Anelli tre volte e Lo Hobbit due. Non credo che smetterò mai di leggerli, sono le letture che preferisco in assoluto. Amo leggere i racconti di Tolkien, come amo vedere i film di Jackson. E credo che insieme si completino perfettamente.

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